Cariani, azienda storica di produzione di porchetta artigianale con metodo tradizionale. Porchetta di Bevagna - Perugia, Umbria

Cariani, Porchetta umbra di Bevagna

Una moderna azienda per la produzione di porchetta artigianale con metodo tradizionale

L'Azienda Cariani

Cariani è un’impresa umbra a conduzione familiare che dagli anni '60 opera nel settore della carne suina.
Il fondatore dell’impresa, Enrico Cariani, ha avviato l’attività con la commercializzazione dei suini nel mercato locale. Nei primi anni '80 il figlio, Giuliano, attuale titolare, ha inserito la produzione di porchetta artigianale con le fasi di lavorazione e cottura del maiale in porchetta.
Oggi Cariani è uno dei più importanti produttori di porchetta del centro Italia.

Il moderno stabilimento, situato a Montefalco (Pg), nei pressi di Bevagna, è unico per dimensioni e caratteristiche, a livello nazionale, fra quelli specializzati nell'esclusiva produzione di porchetta.
Si estende per 900 mq ed è dotato di 5 celle frigorifere adibite sia allo stoccaggio dei suini macellati che al raffreddamento e al mantenimento delle porchette cotte, una sala per la lavorazione delle carni e un grande locale cottura con una capienza di 8 forni elettrici da due maiali ciascuno. 
L’azienda ha una capacità produttiva annuale di 12.000 porchette.
L’azienda è certificata CE 9-2207/L e IFS (International Food Standard).
La porchetta umbra è uno dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani per il legame con il suo territorio e la sua storia.

Giuliano Cariani miglior produttore di porchetta artigianale con metodo tradizionale, le fasi della lavorazione della carne di maiale, la ricetta segreta della porchetta

Giuliano Cariani

Porchettai in Bevagna

In passato, era detto “porchettaio” chi faceva la porchetta e successivamente la vendeva, soprattutto nelle piazze e nei mercati popolari.
Pur esistendo ancora in pochi casi, questa figura lavorativa si è ormai scissa in due: chi si occupa di disossare, condire e cuocere il suino e chi invece si dedica solo alla vendita della porchetta, per lo più con i food truck.
I primi sono di fatto artigiani e i secondi dettaglianti, ma è consuetudine continuare ad associare la parola porchettaio ad entrambe le figure.
A Bevagna, questa evoluzione della professionalità è iniziata alla fine degli anni ’70, quando gli storici porchettai cominciarono ad affidare la preparazione della porchetta in poche mani specializzate, così da potersi occupare solo ed esclusivamente della vendita; una “spartizione dei compiti” che ha portato a una forte specializzazione di entrambe le figure.
Proprio in quegli anni, la famiglia Cariani si è dedicata al perfezionamento della tecnica di preparazione in modo tale da fornire ai propri clienti una porchetta strettamente legata alla tradizione bevanate, proprio come veniva fatta dagli ormai ex porchettai. Già a metà degli anni ’80 la tradizionale figura del porchettaio a Bevagna era praticamente sparita, sostituita da un solo artigiano, Giuliano Cariani, e da una ventina di venditori ambulanti.
Da allora, ed ancora oggi, Giuliano Cariani è l’unico porchettaio che porta avanti l’antica tradizione della Porchetta di Bevagna, il solo erede di questo antico sapere tramandato per secoli nel borgo umbro che ha seriamente rischiato di perdersi nei passaggi generazionali.

Cariani Porchettai in Bevagna non è solo brand, ma la storia di una famiglia da secoli radicata nel territorio, che si è fatta custode di un mestiere antico che con passione rievoca ogni giorno attraverso i gesti che compie nella preparazione della Porchetta Tipica di Bevagna.

La preparazione artigianale della Porchetta Tipica di Bevagna

La Porchetta Tipica di Bevagna ha un ciclo produttivo caratterizzato dalle seguenti fasi di lavorazione.
Si inizia dalla selezione del maiale: solo suini italiani provenienti da stalle selezionate principalmente umbre, di 7/8 mesi di vita, del peso di 100/130 kg (ciò non toglie che si lavorino anche maiali più grandi e più piccoli) sono la materia prima ottimale per la trasformazione in porchetta.
Dopo accurati controlli effettuati da veterinari, in base alle normative vigenti a livello comunitario, i maiali macellati vengono disossati, senza privarli della testa, conditi con sale, pepe, erbe e odori (rosmarino, aglio e finocchio selvatico) e sistemati su pali di acciaio inox per la cottura.
La particolarità del condimento sta nel sapiente dosaggio delle spezie e nell’aggiunta di un ripieno fatto di fegatini.
La cottura nel forno elettrico dura 6/7 ore a una temperatura media costante di 200° C; questo permette al grasso di sciogliersi e insaporire ulteriormente le carni e alla cotenna di mantenersi croccante e saporita per diversi giorni.
Al termine della cottura, la porchetta viene collocata in una cella frigorifera per l’abbattimento rapido della temperatura al di sotto dei 10° C allo scopo di evitare il possibile sviluppo di batteri.